Gli OCCHIALI, importante e utile accessorio moda, è presente sui nostri volti da tempi remoti, per il bisogno di vederci bene, per imporsi un'aria misteriosa, o per aggiungere un tocco fashion alla nostra mise. È forse l'accessorio che più caratterizza le persone, tanto che la sua forma ne diviene quasi un tratto somatico.
Esistono infinite tipologie, alcune sempre uguali da decenni, altre che portano il nome dell'azienda che li ha inventati, forme che nascono da esigenze specifiche, o modelli che derivano da tendenze culturali...
Vi presentiamo un DIZIONARIO dei modelli più famosi e più usati:
Le lenti hanno una forma squadrata con angoli arrotondati come le vecchie TV. La montatura è abbastanza vistosa, soprattutto per i colori vivaci, generalmente in materiale plastico, anche se oggi vengono riproposti in vari materiali, tra cui metallo, legno, e le ultime tendenze li vogliono con una finitura in velluto. Usato da uomini che da donne, di tutte le età, è un modello anni'80 reso famoso da personaggi come Andy warhol, Bob Dylan e i Blues Brothers.
Questo modello ancora molto usato, ha le caratteristiche lenti a "triangolo stondato", ribattezzate in italiano "a goccia"; ha generalmente una montatura in metallo molto sottile, anche se esistono dei modelli dove la lente è completamente libera.
Il modello è stato inventato da Ray-Ban per gli aviatori, nel 1936. Modello nato per gli uomini ma usato in seguito anche dalle donne!
È conosciuto con questo nome un modello dell'azienda storica LOZZA, chiamato ZILO SPORT, creato nel 1940. La forma sportiva, che ricorda gli aviator, con la forma della lente più squadrata. La montatura in PLASTICA con anima di metallo riscuote un grande successo di pubblico vendendo milioni di pezzi, e porterà a vincere un oscar della moda nel 1960.
CARRERA è una azienda austriaca nata nel 1956 che realizza occhiali per i Piloti di corse automobilistiche. In particolare il modello CARRERA prende il nome dalla corsa chiamata CARRERA PANAMERICANA. L'azienda in seguito a cambiato il nome in Optyl International.
La forma sportiva ha una lente triangolare stondata abbastanza grande, e con una montatura sottile in materiale plastico.
Il modello, che proviene dagli anni '40 - '50 è chiamato anche "BROWNLINE" poiché sottolinea la linea delle sopracciglia. Caratteristica di questo modello è la "mezza montatura", che lascia la parte inferiore della lente libera, o con una montatura leggerissima in metallo, mentre la parte superiore è in cellulosa, in nero o effetto tartaruga. RONSIR era uno dei primi marchi dell'azienda SHURON a produrre questo modello, reso famoso da personaggi come Malcom X.
La storica azienda italiana PERSOL famosa perché ha sviluppato una ricerca sugli occhiali protettivi per il sole, ha inventato un modello che attraverso tagli e cerniere diviene completamente FLESSIBILE e quindi si adatta perfettamente ad ogni viso, per un maggiore comfort possibile, si chiamava sistema "MEFLECTO". Queste cerniere sono poi divenuti perni che permettono di ripiegare l'occhiale su se stesso, da qui FOLDABLE.
Usati sia da vista che da sole, hanno in genere una montatura molto sottile in metallo, ma è possibile trovarli anche con lenti libere.
Sono detti anche "alla JOHN LENNON", che li ha resi famosi, e in inglese sono chiamati anche GRANNY GLASSES quando si fa riferimento a questo modello indossato dalle nonnine! Il modello era molto in voga negli anni '60 e '70, ed era utilizzato nell'ambito della contro-cultura dell'epoca divenendo un accessorio iconico. Il termine TEASHADES è caduto in disuso ed è stato utilizzato in seguito per fare riferimento a occhiali usati per mascherare gli effetti delle droghe!
Modello maschile degli anni '50 '60, che prende il nome dal termine PANTOSCOPIC con cui si intende una vista ampia e totale. Hanno lenti rotonde, più ampie rispetto ai "round eye", talvolta possono avere anche una forma ovoidale. La montatura è generalmente in acetato, effetto tartaruga, con l'attaccatura delle stanghette accentuata.
Modello semplice, un classico per gli occhiali da vista, con montatura leggerissima in metallo, o lenti libere, un po' più grandi nella versione da sole.
Una variante della forma ovale, un po' più "panciuta" molto usati soprattutto negli occhiali da vista. Anche in questo caso hanno in genere montatura molto leggera in metallo o lenti libere.
Le lenti rettagolari sono più o meno stondate agli angoli a seconda dei modelli. Sono molto utilizzati sia da vista che da sole. Disponibili sia in una versione più classica con montatura in metallo leggera, o lenti libere, che con montatura in materale plastico, più o meno colorata e vistosa.
Modello a lente quadrata con angoli più o meno stondati, tipici occhiali da vista da uomo usati tra gli anni '50 e '70. È il modello da cui sono partiti i wayfarer, ma rispetto a questi hanno lenti più grandi e montatura più sottile.
Quelli da donna sono in genere in una versione molto più fashion, OVERSIZE, con montatura "BOLD" e colorata.
Il modello a "mascherina" comprende una gamma di modelli che sono in genere quelli protettivi usati per lo sport. La MASCHERINA a FASCIA, ha lenti nere o comunque molto scure, e montatura generalmente in materiale plastico, nera, che crea un tutt'uno con la lente, e risulta come una fascia continua che avvolge il volto. In alcuni modelli ha anche una lente unica.
Modello protettivo per un uso sportivo, definito anche a "mascherina", disegnato appositamente per i bikers. Ha un disegno molto affusolato che aderisce bene al volto, ha in genere solo la parte superiore della montatura, con lenti sono spesso specchiate o gialle.
Occhiali protettivi per uso sportivo, ma riadattati ad un uso quotidiano. La caratteristica principale è quella di avere una lente unica a forma di "mascherina". Intorno al 2000 hanno avuto grande successo tra il pubblico femminile nella loro versione più GLAMOUR, con montatura sottile in metallo, o lente libera, con decori, strass, nei colori oro e bronzo.
Modello super minimale ispirato agli occhiali che KEANU REEVES indossava nell'omonimo film.
Caratteristica principale è il disegno semplice e pulito, lente libera, o con una leggerissima montatura in metallo, la lente ha una forma triangolare, stondata, un po' "a gatto", con le punte laterali verso l'alto.
Modello prettamente femminile, cui principale caratteristica è la forma con le punte laterali accentuate verso l'alto, ispirata proprio agli occhi del gatto. In voga dagli anni '50 e '60, è uno dei modelli più popolari tra gli occhiali vintage, molto glamour, prediletto all'epoca nel mondo della TV e della moda, resi popolari da Audrey Hepburn, tornati poi di moda negli anni '80.
Le varianti sono infinite, e spaziano da quelli più sobri, usati anche da vista, a quelli più glamour, che hanno punte molto accentuate, montature vistose, diversi materiali, colorati e anche estremamente decorati, in alcuni casi sconfinando nel kitch!
La forma è simile a quella dei cat eye. Le punte laterali convergono verso l'esterno invece che verso l'alto, e la parte inferiore ha una forma più squadrata. La forma è ispirata alle ali delle farfalle. Talvolta le diverse varianti dei modelli portano a confondere il modello " a gatto" con quello "a farfalla", ma si tratta semplicemente di punti di vista.
Con questi nomi si racchiude un modello prettamente FEMMINILE, OVERSIZE la cui caratteristica principale è appunto la DIMENSIONE ESAGERATA. Ha grandi lenti, contornate da una vistosa montatura, generalmente in acetato o materiale plastico, in cui la stanghetta si aggancia alla metà della lente. I colori variano dai più classici tartaruga, ai toni sfumati, a quelli più accesi e fluo. La forma è in genere stondata, ma può variare anche in modelli più squadrati.
Il nome deriva da JACQUELINE KENNEDI che amava indossare questo modello rendendolo famoso negli anni '60. Sono conosciuti anche con il termine CAPRI in cui il mito mondano dell'isola e lo stile glamour si rispecchiano in questi occhiali dal design esagerato.
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